Canzone della notte
Sono qua anche stasera
sono venuto qua
ho corso un pò e sono qua
col fiato corto e col cappello messo per storto
Sono qua passavo di qua per caso
ti diro sono ridicolo lo so
ma che m'importa
se parlo da solo anche stavolta
Sono qua che si fa presto
a dir il coraggio
si fa presto a pensarlo
e poi chissà se tu di me
te ne sei accorta
Che è fermo il traffico sulla tangenziale
e io qui che muoio per poterti dire
Per favore mi daresti il tuo indirizzo ho una lettera d'amore
Per favore mica me lo fai un sorriso che ci scrivo una canzone
Per favore mi diresti che ore sono così sento la tua voce
Per favore mi daresti un pò la mano sai com'è oramai è sera e qui c'è poca luce
Sono qua ti sono a un passo
e non ci credo
chiedo permesso
e ti siedo accanto
alla fermata adesso io e te soltanto
Siamo qua aspettiamo l'autobus
io e te sembrano mesi però
ma che mi aspetto
per casa mia ne sono già passati cento
Sono qua anche stasera
sono rimasto qua
il tuo è arrivato
hai preso tutto e sei salita
ed io cretino non t'ho neanche salutata
Che scorre il traffico sulla tangenziale
e io qui che sogno un giorno di poterti dire
Per favore mi potresti un pò abbracciare che qui fa un freddo cane
Per favore che mi presti un pò i tuoi occhi io qui ho finito il sole
Per favore ti potresti addormentare che io ti vorrei guardare
Per favore che mi spiegheresti mai la differenza tra la luna e la tua schiena che io non la so vedere
I ratti della sabina_ Tra la luna e la tua schiena
venerdì 22 agosto 2014
lunedì 18 agosto 2014
Tirando le somme
Possiedo:
Un armadio sempre più soddisfacente, visto che i soldi finiscono poi lì, in vestiti.
Un sacco di collane, bracciali, anelli e orecchini che scordo di mettere.
Smalti, a decine. Mi innamoro di un colore e una settimana dopo mi stanco.
Un frigo (quasi) sempre pieno, con tanto di stracchino che puntualmente va a male.
Peluche, non moltissimi, quei pochi che bastano a prender la polvere.
Francobolli, tanti francobolli perchè facevo la collezione alle elementari.
Libri, una valanga. Ma non sono mai troppi per i miei gusti.
Scarpe e abiti lunghi che acquisto e che poi mi vergogno di indossare.
Fotografie, in digitale o stampate e sistemate nei vari album.
Incensi, candele profumate, profumatori per ambienti/armadi/auto/cassetti. (un piacevole vizio)
Bomboniere e soprammobili vari che odio. Sono inutili.
Trucchi che non so usare e alla fine opto per la solita matita nera + mascara.
Creme di ogni tipo: viso, corpo, mani, piedi.
Un cane e un gatto.
Non possiedo:
L'altra metà della mela.
Un armadio sempre più soddisfacente, visto che i soldi finiscono poi lì, in vestiti.
Un sacco di collane, bracciali, anelli e orecchini che scordo di mettere.
Smalti, a decine. Mi innamoro di un colore e una settimana dopo mi stanco.
Un frigo (quasi) sempre pieno, con tanto di stracchino che puntualmente va a male.
Peluche, non moltissimi, quei pochi che bastano a prender la polvere.
Francobolli, tanti francobolli perchè facevo la collezione alle elementari.
Libri, una valanga. Ma non sono mai troppi per i miei gusti.
Scarpe e abiti lunghi che acquisto e che poi mi vergogno di indossare.
Fotografie, in digitale o stampate e sistemate nei vari album.
Incensi, candele profumate, profumatori per ambienti/armadi/auto/cassetti. (un piacevole vizio)
Bomboniere e soprammobili vari che odio. Sono inutili.
Trucchi che non so usare e alla fine opto per la solita matita nera + mascara.
Creme di ogni tipo: viso, corpo, mani, piedi.
Un cane e un gatto.
Non possiedo:
L'altra metà della mela.
venerdì 1 agosto 2014
Peace...and love?
Sono in ritardissimo, ma devo assolutamente scrivere due righe.
Abbandonata per l'ennesima volta dai miei genitori che sono andati in vacanza, ho un'insolita sensazione di vuoto, dentro e intorno a me.
Vorrei colmarlo con qualcosa, o qualcuno.
Vorrei riuscirci o perlomeno andare oltre, voltar pagina a questa opprimente condizione.
Devo uscire, andare al cinema con un'amica per essere precisa e non mi va.
L'unica cosa di cui avrei voglia adesso è un prato verde, grande, morbido..su cui sdraiarmi e appoggiare il viso. Adesso, così come mi trovo, ancora con corpo umido della doccia appena fatta e nuda, che in quel parco non ci sarebbe nessuno a guardare, a disturbare.
Mettermi lì e separarmi finalmente da tutti questi pensieri che mi battono in testa senza sosta e che mi rendono lunatica, come il tempo di quest'estate. Un colpo allegra e un colpo malinconica. Sole, pioggia.
Un po' di stabilità, solo questo.
Un po' di pace, dentro e fuori.
Un po' d'amore, che mi manca.
Abbandonata per l'ennesima volta dai miei genitori che sono andati in vacanza, ho un'insolita sensazione di vuoto, dentro e intorno a me.
Vorrei colmarlo con qualcosa, o qualcuno.
Vorrei riuscirci o perlomeno andare oltre, voltar pagina a questa opprimente condizione.
Devo uscire, andare al cinema con un'amica per essere precisa e non mi va.
L'unica cosa di cui avrei voglia adesso è un prato verde, grande, morbido..su cui sdraiarmi e appoggiare il viso. Adesso, così come mi trovo, ancora con corpo umido della doccia appena fatta e nuda, che in quel parco non ci sarebbe nessuno a guardare, a disturbare.
Mettermi lì e separarmi finalmente da tutti questi pensieri che mi battono in testa senza sosta e che mi rendono lunatica, come il tempo di quest'estate. Un colpo allegra e un colpo malinconica. Sole, pioggia.
Un po' di stabilità, solo questo.
Un po' di pace, dentro e fuori.
Un po' d'amore, che mi manca.
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